domenica 17 novembre 2013

umana perfezione (- 6)

sono piena fino a scoppiare, ma piena nel cervello, piena di emozioni, strabordano e sprizzano ovunque impazzite, e io non le controllo. questo è essere fragili? perchè mi importa di tutto? anche di una goccia di pioggia, una cimice presa in un fazzoletto, due parole dolci con uno sconosciuto. l'odore di un albero fiorito durante una passeggiata. tutto è terribilmente dolce, poi sensuale, poi diventa gelido, si formano le crepe, e punge. punge nel cuore, preme nella gola. e le lacrime sanno di veleno e di sale. farmaci e isteria. bocca secca, febbricitante. altri farmaci.
ho macchinato, ho esaminato attentamente, con la razionalità superstite, e ho scelto l'equilibrio. per quanto riguarda il corpo, almeno. su questa fragilità non ho dubbi. non spingo l'acceleratore, sto tranquilla, e ho ancora tanta paura della bestia. così continuo a nutrirla, a tenerla buona. la sento respirare anche ora, ma ha il respiro di chi dorme. ho fatto la cosa giusta. combatto contro il male peggiore. Di conseguenza mi spettano bonus imprevisti. su terreni sconosciuti. le persone.














d.a. doppio latte soia + caffè ginseng
1 bistecca e mezza veg + melanzane + fetta di pane, caffè macchiato
1 yocca + 1 crocchetta farro + insalata e finocchio
attività: 1h corsa + 200 add. + 10 piegamenti + qualche squat e affondo
(d.a. domani: latte + fetta di pane, 3 mele, insalata e finocchio, sfiga e malocchio)


3 commenti:

  1. Cati, i tuoi post sono stupendi e scritti con una perfezione non comune. Grazie! Nila

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