venerdì 20 dicembre 2013

il verso giusto

non ce la faccio a stare lontano da qua, non voglio. ho bisogno di fare mente locale, di mettere i puntini sulle i. voglio dare una forma a quelle nubi sfilacciate che mi attraversano come fantasmi, e che negli ultimi giorni sono particolarmente enigmatiche, ma anche pesanti, cariche di pioggia. ma tranquillamente, perchè va tutto bene, tranne che mi sento come un impasto di pizza messo a lievitare, e voglio invertire la tendenza. soprattutto mi servono le mie gambe, la mia energia, la mia iperattività, i miei ritmi disumani che mi permettono di danzare anche nella maledetta routine.
ho bisogno di stare a secco. domani potrei già cambiare idea. ma ora è così, voglio essicarmi, e fino al 30 dicembre starò a...pene e acqua non mi dispiacerebbe! ecco come raddolcirsi un programma autodistruttivo! poi sua maestà mi cazzierà e forse tornerò sui binari.
piccoli passi. non necessariamente tutti avanti.

2 commenti:

  1. Piccoli passi tutti verso la direzione sbagliata.. :/ spero che chi ti debba cazziare lo faccia presto e ti stia accanto..un bacio

    RispondiElimina
  2. no, ne ho fatti tantissimi in avanti in pochi mesi, nel percorso è previsto anche il ruzzolone giù dalla montagna, sennò non avrei bisogno di essere seguita!! il 30 ho una visita, e dovrò riprendere la retta via...però nel frattempo voglio gongolare un po' nel dolore...mi prendo le vacanze...anche dalla terapia!!! huahuhau ecco la mia letterina a babbo natale: sua eccellenza N.B. mi faccia il piacere, per questo anno così faticoso, di concedermi una piacevole parentesi di autolesionismo: fammi fare del male ogni tanto, e che sia rivolto soltanto a me stessa, quindi fammelo fare con piacere, che le persone a cui tengo pensino che sto meglio e siano contente!! grazie softy di essere passata. ho tanto bisogno.

    RispondiElimina